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Buon Natale...? non so...

Dipenderà da ciascuno di noi.

Come sempre il lucidissimo Massimo Cacciari ci ricorda quanto sia distante lo spirito del Natale dalla pratica consumistica e ipocrita di questi giorni. Che profonde testimonianze di spiritualità siano asservite alle necessità contingenti non è una gran novità..in fondo anche Marx non si poneva il problema dell'esistenza di Dio, ma dell'uso della religione che ne fanno i potenti...Altri fatti, apparentemente lontani, registrano questa verità storica: lo scisma avvenuto in questi giorni nella Chiesa Ortodossa ha certamente a che fare con i fatti di Crimea e Ucraina, e con l'uso che lo Zar Putin fa della religione..altri fatti, drammaticamente più vicini, pungono le nostre coscienze senza purtroppo scalfirne la crosta...ci sono Madri che affidano i loro figli al mare, al nostro mare, anzi al Mare Nostrum..., facendogli indossare una maglietta rossa...così, se cascheranno in mare, nel nostro mare, anzi nel Mare Nostrum..avranno più possibilità di essere ripescati ...Noi facciamo il Presepe, con tanto di capanna, e non ricordiamo che duemiladiciotto anni fa un'altra coppia irregolare di profughi palestinesi  inseguita dalla legge  fu obbligata a far nascere il proprio Figlio in una grotta, al freddo e al gelo, perché ogni porta per loro era chiusa... con che spirito si può fare un Presepe? Io sono riuscito solo a fare un'altra Madre Nera, "nigra, sed formosa" come recita il Cantico dei Cantici..e a suo Figlio ho messo una macchia rossa sul ventre...Comunque, quindi, Buon Natale...se lo spirito del Natale sopravviverà nelle nostre coscienze...



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