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Visualizzazione dei post da marzo, 2023

Filippo Biagioli / Expansis Manibus

PREMESSA La traduzione letterale di “expansis manibus” è “con le mani tese”, ma questa espressione viene comunemente usata sia nella letteratura religiosa cristiana sia nella descrizione di opere d’arte a soggetto religioso. Le braccia sono alzate, rivolte verso il cielo. E’ tra le invocazioni ancestrali più diffuse e istintive, forse è il modo più antico ed autentico per stabilire un rapporto con il Mistero, da sempre metaforicamente posto in cielo. La Cinesica e la Prossemica, scienze che studiano il linguaggio del corpo e del suo porsi in relazione con gli altri e lo spazio, collocano questa postura in relazione diretta con il funzionamento del nostro cervello: È scientificamente provato che il cervello ha maggiori connessioni con le mani che con qualsiasi altra parte del corpo. Allan Pease, psicoterapeuta esperto in comunicazione e linguaggio del corpo, ha condotto un esperimento con otto diversi oratori, che hanno tenuto una serie di discorsi di una decina di minuti ciascuno