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Visualizzazione dei post da agosto, 2024

Perché voglio bene a Sabatelli..

Antonio Sabatelli, ceramica e smalti. cm 42 circa . 1970. https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Sabatelli Perchè voglio bene a Sabatelli Per rendere comprensibile questa affermazione devo raccontarvi prima qualcosa di me. Tra le mille leggende che circolano sul mio passato, e che ormai mi divertono, una sola ha un qualche fondamento: nei primi anni ’80 del secolo scorso ebbi seri problemi economici, che finirono nell’usura. All’epoca mi sembravano insormontabili, in realtà sono stati la mia fortuna. Ero una “giovane promessa”, ma in un attimo mi trovai il vuoto attorno, e imparai a caro prezzo a dare il giusto peso a persone e scelte di vita. I problemi economici nacquero da una ubriacatura compulsiva di arte associata in modo micidiale al fatto che, come diceva mio padre, ho litigato con i soldi da piccolo e non ho mai fatto la pace. Da quella antica lite mi è rimasta però la convinzione che il valore economico di un’opera d’arte non sia assoluto, e per certi versi nemmeno

Topeng, la forma formante / TOPENG, THE FORMING FORM

Bali, e l’Indonesia in generale, pagano con la notorietà turistica il prezzo della sottovalutazione di una storia millenaria e suggestiva. Una delle forme più banalizzate ma profonde della tradizione di quei popoli è la danza tradizionale. I turisti frettolosi che fotografano quella fantasmagorica performance fatta di suono, colore, immagine probabilmente non sanno che ogni volta viene messa in scena la creazione del mondo, lo scontro tra forze primordiali incarnate nella lotta eterna tra il bene e il male. E la maschera e’ protagonista.
In realtà Topeng non definisce esattamente il termine maschera, ma più in generale una precisa forma di teatro drammatico che è insieme una cerimonia liturgica spettacolarizzata. Significa pero’ letteralmente “qualcosa premuto contro il viso” ad implicita dichiarazione della relazione intima tra la maschera, chi la indossa e ciò che insieme evocheranno. L’oggetto in sé ovvero il legno scolpito e dipinto, si chiama Tapal. E’ realizzata con il pule, le